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Il Violinista: cenni biografici

Purtroppo le vicissitudini della vita mi hanno fatto perdere quasi tutto quello che era di famiglia. Non si sono salvati nè fotografie, nè articoli di giornali, nè spartiti o partiture ... praticamente tutto perduto. Mi sono rimasti solo tanti ricordi ed una valigetta 24 ore con alcune foto e ritagli di giornali. 

La foto pubblicata, purtroppo di scarsa qualità, un pochino rovinata,  è presa da una rivista

danilo belardinelli violino

Non ho mai avuto la gioia di sentir suonare il violinista Danilo Belardinelli dal vivo. Ha smesso la carriera violinistica per dedicarsi alla direzione d'orchestra prima che io nascessi. Ha rinunciato ad una gloriosa carriera ed (ahimè) ad un Guarnieri del Gesù del 1744 per percorrere una nuova avventura professionale ed umana senza mai accennare alla possibilità di riprendere a suonare. Non c'è mai più stato un violino in casa. Quasi una sorta di giuramento solenne impossibile da infrangere. Perchè diede un taglio così netto e tassativo non l'ho mai saputo nè mai lo saprò. 

Riporto quanto ho recuperato da alcuni ritagli di giornale e da un programma di sala di un concerto a Santo Domingo:

Danilo Belardinelli nasce a Roma l'8 dicembre 1915. Inizia gli studi del violino a 4 anni, continua gli studi sotto la guida di Remy Principe e si diploma presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma all'età di 15 anni. La sua prima apparizione in pubblico è all'età di 11 anni. 

Nella sua carriera di concertista ha suonato nelle principali città in Italia, Germania, Svizzera, Estonia, Lettonia, Lituania, Finlandia, Yugoslavia, Egitto, Brasile, Venezuela, Uruguay, Chile, Repubblica Dominicana. Ha insegnato violino presso i Conservatori di Perugia, Piacenza e Cagliari.

Nel 1943 è invitato dall'Accademia di S. Cecilia a suonare, sotto la direzione del Maestro Bernardino Molinari, tutti i concerti Brandeburghesi di Bach ed i concerti per violino ed orchestra sempre di Bach.  E' stato invitato anche a suonare nel ciclo di Mozart e Brahms e nel Festival Internazionale di Musica tenuto nel 1944 a Roma. In questa occasione ha interpretato la Sonata per violino e piano del compositore nordamericano Aaron Copland.

Alla fine del 1944 vince il concorso nazionale come Primo Concertino Solista nell'Orchestra di S. Cecilia.

Nel 1947 firma il contratto per "La Voz del Yuna" a Santo Domingo come Solista Concertino dell'Orchestra Sinfonica e dell'Orchestra d'Archi, ricoprendo anche l'incarico di Direttore Artistico di Musica Classica.